Ludwig Van Beethoven String Quartet Op. 135 Franz Schubert String Quartet D 810
Il Quartetto per archi n. 14 in re minore D810, è un quartetto d'archi scritto da Franz Schubert nel 1824, in contemporanea con il quartetto n. 13 in la minore.
D810 è noto anche come La morte e la fanciulla, scritto da Schubert nel 1817.
Il movimento iniziale è un allegro in re minore. Un tempo in forma sonata molto dilatato, tratto caratteristico delle composizioni dell'ultimo periodo schubertiano. Il secondo movimento, l'andante con moto presenta il tema de La morte e la fanciulla e lo sottopone a cinque variazioni. Il terzo movimento è uno scherzo in re minore. Il finale, ancora in re minore, è un rondò agitato in cui ricorre un tema di tarantella.
Quartetto per archi n. 16 in Fa maggiore op. 135 fu composto da Ludwig van Beethoven nel 1826 e costituisce il suo ultimo importante lavoro. Dopo questo, solo l'ultimo movimento del Quartetto op. 130, scritto per sostituire la Grande fuga, fu creato dal compositore prima della sua morte.
La prima esecuzione fu data dallo Schuppanzigh Quartet nel marzo 1828.
Per il terzo movimento Beethoven ha scelto la tecnica della variazione; questa scelta fu adottata dal compositore anche nel secondo movimento del Quartetto op. 127. Il primo tema di questo tempo è stato ripreso da Gustav Mahler per l'incipit dell'ultimo movimento della sua Terza Sinfonia.
Sotto i lenti accordi introduttivi dell'ultimo movimento Beethoven arrecò nel manoscritto la dicitura "Muß es sein?" (Deve essere?), a cui risponde col più rapido e allegro tema principale del movimento, "Es muß sein!" (Deve essere!). Il quartetto si conclude bruscamente con un pizzicato simile ad una canzoncina per bambini, quasi a ricondurre il senso di tutta la musica ad una primigenia, infantile semplicità.
L'intestazione dell'intero movimento è "Der schwer gefaßte Entschluß"
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